L’art. 24 della Costituzione assicura anche ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione. Il gratuito patrocinio o patrocinio a spese dello stato è assicurato nel processo penale, nel processo civile, amministrativo, contabile, tributario e negli affari di volontaria giurisdizione. Per beneficiare del gratuito patrocinio in ambito civile, è necessario presentare un’istanza di ammissione al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del luogo in cui si svolge il processo. In ambito penale, invece, l’istanza deve essere presentata all’ufficio del magistrato davanti al quale pende il processo.

Gli Avvocati dello studio sono iscritti nell’elenco dei professionisti disponibili al patrocinio a spese dello stato presso il Tribunale di Salerno.

Requisiti

Requisito necessario per beneficiare del gratuito patrocinio è il possesso di un reddito non superiore ad € 11.493,82 (aggiornato agli indici di marzo 2020). A tale fine si prendono in considerazione e si sommano tutti i redditi imponibili, quelli esenti e quelli assoggettati a ritenuta alla fonte percepiti nell’ultimo anno dall’interessato e dai familiari conviventi.

In ambito penale, se l’interessato all’ammissione al patrocinio convive con il coniuge o con altri familiari: il limite di reddito di euro 11.493,82 è elevato di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi (art. 92 DPR 115/2002).

Modulistica

L’istanza, sottoscritta direttamente dall’interessato con firma autenticata dall’avvocato, deve contenere, a pena di inammissibilità:

– le sue generalità e il codice fiscale;

– gli estremi del giudizio se già pendente;

– una dichiarazione attestante la sussistenza delle condizioni di reddito, come sopra evidenziate;

– l’impegno a comunicare variazioni del reddito per tutta la durata del processo;

– l’esposizione dei fatti e dei motivi di diritto utili a valutare la non manifesta infondatezza della pretesa che si intende far valere;

– la specifica indicazione delle prove che si intendono portare all’attenzione del giudice.

Lo studio si occuperà di tutto l’iter burocratico per l’ammissione al patrocinio a spese dello stato.