L’art. 16 del D. Lgs. 39/21 ha previsto l’obbligo per le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche e per le Società Sportive Professionistiche di predisporre e adottare modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva nonché codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra discriminazione.

Il Legislatore, con l’emanazione di tale disposizione, ha introdotto nel nostro ordinamento due principi, decisamente, innovativi.
Da un lato, si assiste alla diffusione e introduzione nel mondo dello sport di nozioni proprie dell’organizzazione di impresa, che confluiscono nel più ampio concetto di compliance aziendale; dall’altro, per la prima volta, è stata resa obbligatoria l’adozione di un modello di organizzazione e controllo, essendone espressamente sanzionata l’omessa implementazione.

Il nostro founding partner Pietro Montella insieme all’of counsel Raffaele Vitolo hanno approfondito l’argomento in un articolo pubblicato su Norme & Tributi Plus Diritto de Il Sole 24 Ore.

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